Servizi ai Soci
Museo della Navigazione a Roma
L’antico Arsenale papale di Roma situato lungo le sponde del Tevere, sarà destinato a diventare il Museo Navale. Il Comitato promotore, costituito da un gruppo eterogeneo in cui figurano ammiragli, giornalisti, architetti, storici dell’arte e non solo, chiede un contributo sia economico che in termini di donazioni di cimeli, modellini o altri oggetti che possano ben essere inseriti nel museo. Si chiede ai soci Aspronadi, i quali ben rappresentano la storia della navigazione grazie a importanti realizzazioni divenute storiche, se desiderano partecipare a tale progetto. Il nome di quanti avranno contribuito rimarrà inciso in una targa esposta nel museo. Per ogni altra informazione rivolgersi a Maela Lenci media@aspronadi.com o alla segreteria Aspronadi
I Periti Nautici Italiani, mai rappresentati e raggruppati fino ad ora, possono oggi contare su Aspronadi come associazione di categoria.
In Italia, infatti, il Perito Nautico, non era registrato presso nessun gruppo tecnico, bensì poteva iscriversi presso la CCIA e presso il Tribunale senza però avere un riconoscimento per la qualità del suo intervento o la sua specializzazione. Questa lacuna del sistema, ha spesso disorientato diportisti ed Istituzioni, generando situazioni imbarazzanti o fuorvianti.
Aspronadi, sinonimo di qualità e competenza, ha organizzato un archivio caratterizzato per formazione ed esperienza, in modo da catalogare i soci e i liberi professionisti che svolgono attività peritali.
Il servizio, prevede la creazione di un Albo organizzato anche per regioni, in modo da facilitare la ricerca di un tecnico da parte di una Istituzione o di un diportisti.
A tal fine infatti, il riconoscimento Ministeriale di Aspronadi, si estende quindi anche anche i Periti che si iscriveranno.
Per l’Iscrizione è necessaria una Laurea e una comprovata esperienza, che sarà analizzata da una commissione interna.
I nominativi sarnno poi divulgati dalla segreteria alle compagnie assicurative, ai tribunali, agli enti tecnici ed ai cantieri con lo scopo di garantire serietà e qualità ad una professione sempre più importante nel nostro Paese.
Diamo il benvenuto nella categoria soci AGGRGATI a:
Paolo Giordano
Germano Pegoraro
Diamo il benvenutoal passaggio nella categoria soci AGGRGATI a:
Stefano Mosca
Andrea Morandini
Pochi giorni fa si è spento a Milano il giornalista Antonio Soccol dopo una lunga malattia, se né andato un altro dei promotori che nel lontano 8 dicembre 1972 durante il 12° Salone Nautico fondarono As.Pro.Na.Di.Assieme a lui i fondatori furono Andrea Bacigalupo, Pietro Baglietto, Walter Bertolazzi , Franco Anselmi Boretti, Paolo Caliari, Giulio Cesare Carcano, Enrico Contreras, Epaminonda Ceccarelli, Luciano Consigli, Angelo De Meis, Franco Harrauer, Alberto Landini, Alberto Mercati, Fabio Peterlin, Aldo Renai, Mario Roberti, Alfio Rocchi, Cesare Sangermani, Alessandro Tomei, Bruno Veronese, Antonio Soccol e Carlo Marincovich.E’ un altro pezzo di storia dello yachting italiano che se ne va, come Presidente di ASPRONADI e nome mio personale , del Consiglio e di Aspronadi porgiamo le nostre sentite condoglianze alla famiglia di Antonio Soccol.Antonio Soccol è stato un giornalista attento e sempre vicino al mondo della nautica, ha fondato e diretto riviste in ambito della nautica da diporto, fu consigliere per la nautica dell’ Avvocato Gianni Agnelli .Lo voglio ricordare con alcune parole ritrovate nella pagina di apertura del Bollettino N°14 di saluto dell’allora Presidente Ing. Epaminonda Ceccarelli:
“…Quale Presidente dell’ASPRONADI ho avuto l’onore di aprire questo numero del nostro bollettino , nel quale venti anni di lavori sono evidenziati .
In questa ricorrenza voglio ringraziare soprattutto i giornalisti Marincovich, Soccol e Consigli che mediante i loro media intuirono che esisteva un potenziale per un made in Italy anche nella nautica e diedero una forte spinta fondando l’ ASPRONADI… ” .
Anche Noi ti diciamo grazie, per quello che assieme ad altri, hai fatto per ASPRONADI.
I Periti Nautici Italiani, mai rappresentati e raggruppati fino ad ora, possono oggi contare su Aspronadi come associazione di categoria.
In Italia, infatti, il Perito Nautico, non era registrato presso nessun gruppo tecnico, bensì poteva iscriversi presso la CCIA e presso il Tribunale senza però avere un riconoscimento per la qualità del suo intervento o la sua specializzazione. Questa lacuna del sistema, ha spesso disorientato diportisti ed Istituzioni, generando situazioni imbarazzanti o fuorvianti.
Aspronadi, sinonimo di qualità e competenza, ha organizzato un archivio caratterizzato per formazione ed esperienza, in modo da catalogare i soci e i liberi professionisti che svolgono attività peritali. Il servizio, prevede la creazione di un Albo organizzato anche per regioni, in modo da facilitare la ricerca di un tecnico da parte di una Istituzione o di un diportisti.
A tal fine infatti, il riconoscimento Ministeriale di Aspronadi, si estende quindi anche i Periti che si iscriveranno. Per l’Iscrizione è necessaria una Laurea e una comprovata esperienza, che sarà analizzata da una commissione interna. I nominativi saranno poi divulgati dalla segreteria alle compagnie assicurative, ai tribunali, agli enti tecnici ed ai cantieri con lo scopo di garantire serietà e qualità ad una professione sempre più importante nel nostro Paese.
Ing. ZERBINATI DAVIDE
Seatec/Compotec Marina di Carrara 8/10 febbraio 2012
“Compositi e Nautica: un binomio vincente”
7° Seminario tecnico dedicato alla costruzione nautica
Presenta
“Refitting, restoring, restyling in campo nautico: i diversi aspetti di un settore in crescita”
Per il settimo anno consecutivo, Seatec presenta il seminario tecnico dedicato alla costruzione nautica che si terrà venerdì 10 febbraio 2012 dalle ore 10 alle 13.
Questo incontro, dedicato alla costruzione nautica che dal 2004 si tiene a Seatec, ha suscitato grande interesse sin dalla prima edizione.
Nell’ottica della continuità di un evento consolidato diventato un appuntamento atteso, proponiamo quest’anno un Seminario dedicato a un tema molto attuale: il restauro e il recupero delle imbarcazioni.
Seatec,sempre attenta alle richieste del settore e fedele alla filosofia di creare occasioni per favorire e migliorare l’interazione fra i tecnici del settore nautico, la condivisione di esperienze e il miglioramento delle conoscenze tecniche, ha scelto un argomento che, come afferma Massimo Musio-Sale, Chairman dell’evento e grande esperto del settore si propone di: “Valorizzare l’esistente, agevolare i processi di rinnovamento e di conservazione dei manufatti nautici significativi. …. riconoscere e applicare processi di restoring, di refitting o di restyling. Strategie diverse per la valorizzazione delle imbarcazioni: dalle imbarcazioni eccezionali fino alle semplici alle linee di prodotti di serie.” Obiettivo di questo Seminario è portare un contributo all’approfondimento delle nuove tecnologie relative a queste tematiche.
Programma
h 10:
Registrazione dei Partecipanti
h 10.30
Introduzione di Massimo Musio-Sale, Chairman
h 10.40
La ricerca So-Main, Sottoinsiemi e Materiali Innovativi. Il contributo del DSA nella progettazione per il refitting sostenibile attraverso l’applicazione di soluzioni modulari.
Speaker: Mario Ivan Zignego
h 11.00
La svalutazione del parco nautico esistente, una situazione insostenibile!
Speaker: Massimo Musio-Sale
h 11.20
YARE 2012, Refitting e after sales in primo piano a Viareggio
Speaker: Roberto Franzoni
Il settore dei superyacht, vede crescere costantemente le attività di refitting: interventi di ripristino, di rifacimento e di ammodernamento. Yare 2012 si propone come l’evento in grado di concentrare a Viareggio il meglio del settore del refitting internazionale e di far affluire in zona una nuova committenza, consolidando i rapporti esistenti nel mondo dei superyacht.
h.11.30
Refitting e classic boats. Un ritorno a forme e materiali classici rivisitati
Speaker: Sergio Abrami
h 11.45
“Myfair Lady: da rimorchiatore a superyacht. Il refitting di Ariete Primo”
Speaker: Massimo Gregori
h 12.05
Una esperienza extraeuropea di restauro
Speaker:Edoardo Napodano
h 12.25
Autenticità e originalità nelle barche d’epoca”, il caso del Bat, il piccolo cutter inglese del 1889 appartenuto a Sciarrelli.
Speaker: Paolo Lodigiani
h 12.45
Il fissaggio meccanico nell’ambito del refitting
Speaker: Andrea Sanua
h 13.05
Le aspettative delle nuove generazioni verso il mercato globale contemporaneo.
L’importanza di acquisire nuovi saperi e presentare proposte innovative.
Il nuovo può essere nel vecchio!
Speaker: Sara Bellia
h 13.30
Chiusura del seminario