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News

Tavola Rotonda

La riqualificazione della  cantieristica minore con impiego di materiali non inquinanti

Sabato 15 febbraio 2014

Ore 15.00

L’impatto ambientale  dei materiali utilizzati per la realizzazione di imbarcazioni – prevalentemente da diporto –  ha raggiunto,  oggi,  livelli problematici sia sul piano del loro smaltimento sia,  dal punto di vista  produttivo alla luce della prospettiva di una riconversione della cantieristica minore verso l’impiego di materiali non inquinanti. Negli anni ’50, infatti, quando fece la sua comparsa un nuovo materiale: la vetroresina (VTR) si ritenne di aver trovato lo strumento per la produzione di  imbarcazioni in grande serie . L’impiego su larga scala di questo materiale fu il trampolino di lancio per la “via Italiana al diporto”, il cui settore crebbe come fatturato e numero di addetti, raggiungendo – in certi casi – livelli quasi industriali. Per contro, sappiamo oggi che  la vetroresina deve essere considerata e trattata come un rifiuto speciale, il cui smaltimento comporta costi elevati e tecnologie complesse non sempre accessibili. Il boom della nautica in vetroresina, durante il quale quasi tutti i cantieri producevano stampi per gli scafi, non è tuttavia riuscito a portare – come oggi sappiamo bene- il settore ad un livello di diffusione “popolare” e con il passare degli anni sono, anzi,  scomparse  le piccole imbarcazioni e anche la vela è diventato  un settore di nicchia. Oggi, nel momento in cui il parco imbarcazioni in vetroresina sta giungendo gradualmente a fine vita (fenomeno definito dagli addetti ai lavori EBL end of boat life), notevoli quantità di stampi giacciono abbandonati all’aperto nei piazzali di aziende ora fallite, ma che fino a pochi anni fa lavoravano a doppio turno, mentre nei porti turistici e nei Marina, il parco barche  – per la quasi totalità rappresentato da unità prodotte in vetroresina – è nelle medesime condizioni. Sulle possibili implicazioni di questa ormai rilevante problematica, la Lega Navale Italiana ha proposto al Big Blu 2014 una tavola rotonda nella quale qualificati esponenti delle Istituzioni, della cantieristica e delle associazioni ambientalistiche hanno espresso, anche alla luce delle esperienze di altri paesi,  le loro opinioni e proposte per affrontare il problema dello smaltimento dei vecchi scafi in vetroresina e le possibili alternative per riqualificare l’intero comparto produttivo, reindirizzando opportunamente le scelte tecnologiche facendo tesoro delle errate scelte commesse nel passato. In tale quadro, è stato rilevato come sia importante stimolare le Istituzioni a creare le condizioni economiche premiali che incoraggino il rinnovo del parco barche, promuovendo con adeguati incentivi la produzione di imbarcazioni prodotte con materiali riciclabili e soprattutto mediante  l’abbattimento degli attuali oneri fiscali e tributari in funzione direttamente proporzionale alla percentuale di riciclabilità dei materiali utilizzati, sia per la realizzazione dello scafo, sia per il suo allestimento. L’evento si è tenuto  presso il “Teatro del Mare” della nuova Fiera di Roma, sabato 15 febbraio alle ore 15 ed è stato condotto dal Prof. Roberto Pujia, docente di Filosofia e Teoria dei Linguaggi  direttore del Master in “Professioni della nautica da diporto”dell’Università di Roma 3 e Presidente della Sezione L.N.I.  Roma 3 Sud Ovest.              

PARTECIPANTI ALLA TAVOLA ROTONDA

Amm. Sq. Franco PAOLI Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana
Dott. Enrico Maria PUJIA Direttore  Generale del Trasporto Marittimo e per le vie d’acqua del Ministero delle infrastrutture e Trasporti
Prof. Guido FABIANI Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive della Regione Lazio (TBC)
Dott.ssa Marina VAZZOLER Biologo Dirigente presso la Segreteria Regionale alla Sanità della Regione Veneto e Macroregione Adriatica (TBC)
Ing. Marco COBAU Consigliere dell’Associazione Progettisti Nautica Diporto (As.Pro.Na.Di.)
Arch. Luigi VALERIO Responsabile del centro di Educazione Ambientale di Sperlonga della Regione Lazio
Presidente della Sezione L.N.I. di Sperlonga – Lago di Fondi.Dott. Emiliano PARENTIDirettore Tecnico del Cantiere Tecnomar Fiumicino      
AS.PRO.NA.DI.
Ravenna, 15/02/2014
 
nel salutarti ti comunico che il 20 gennaio 2014 si è tenuto il primo consiglio direttivo dei componenti eletti il 27 novembre 2013, per il biennio 2014/2015, nella prestigiosa sede della facoltà di ingegneria dell’ Università di Bologna dove si sono tenute le elezioni dei dirigenti della nostra associazione che proprio in questo periodo compie i suoi primi 40 anni e si sono stabilite le nuove cariche per il biennio 2014/15:
  • Presidente Giovanni Ceccarelli
  • Vice Presidente Giovanni Grasso,
  • Segretario generale Franco Gnessi,
  • Vice segretario generale Francesco Baratta
  • Tesoriere Pier Paolo De Cesari
  • Consiglieri: Marco Cobau, Benedetto Inzerillo, Francesco Prinzivalli, Davide Tagliapietra
  • Sindaci: Aldo Gatti, Andrea Petragnani , Marco Baldan
  • Probiviri: Sergio Abrami, Roberto Nicolucci, Andrea Vallicelli. Inoltre sono state nominate le seguenti commissioni con i relativi referenti:
  • Rapporto con i media-­‐ comunicazione coordinatore e responsabile: Francesco Baratta
  • Corso per corrispondenza coordinatori: Davide Tagliapietra – Marco Baldan
  • Rapporti con Ministero IT: coordinatore Marco Cobau
  • Sito web: gestore Franco Gnessi
  • Pubblicità sul sito web: coordinatore Franco Gnessi
  • Rapporti con istruzione universitaria: coordinatore Giovanni Grasso
  • Commissione nuovi soci: coordinatore Sergio Abrami
  • Rapporti con FIV – UIM – Athena : Giovanni Ceccarelli A tutti va il mio augurio di buon lavoro. Sono stati nominati quali soci onorari i soci: o GiorgioBarilani Comunicazione 01_2014 ASPRONADI.doc
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o SergioAbrami o EnricoContreas o AldoGatti per gli alti meriti nel mondo della nautica e il grande apporto che hanno dato negli anni all’ As.pro.na.di.
  • -­‐  Tra le attività svolte si è tenuto con grande partecipazione il 27 novembre 2013 il convegno dal titolo “IL DESIGN E LO STILE ITALIANO UN VALORE OLTRE LA CRISI, INCONTRO CON I PROTAGONISTI ” con moderatore Antonio Vettese (che è stato per 20 anni il direttore di Vela e Motore) e partecipazione di esponenti della progettazione e del mondo accademico che in un interessate dibattito hanno evidenziato la figura del progettista nautico e del design.Sono intervenuti il prof. ing Gianni Caligiana direttore DIN, il prof. Flaviano Celaschi coordinatore del corso di laurea in design del prodotto industriale, il prof. Ing. Alfredo Liverani (Università di Bologna), il prof. Ing. Giovanni Maria Grasso (Università di Catania), l’ing. Giovanni Ceccarelli, l’ arch. Franco Gnessi, l’ing. Davide Tagliapietra, l’arch. Umberto Felci, l’arch. Tommaso Spadolini,e il prof. arch. Andrea Vallicelli.
  • -­‐  il 15 Febbraio siamo stati presenti alla tavola rotonda che si è tenuta al BIG BLUE ” La riqualificazione della cantieristica minore con impiego di materiali non inquinanti” a nome mio personale e della presidenza della LNI dove è intervenuto Marco Cobau in rappresentanza dell’ ASPRONADI maggiori dettagli verranno pubblicati sul sito web. Il responsabile della comunicazione, Francesco Baratta vi invita a far pervenire a lui medesimo e alla segreteria eventuali articoli su temi tecnici che una volta esaminati provvederemo a far pubblicare sulla rivista Nautech che come sapete è il nostro organo ufficiale di comunicazione. Il segretario generale vi ricorda di verificare sempre il sito (dallo stesso egregiamente sempre aggiornato) per essere al corrente di tutte le nostre iniziative e comunicazioni , altresì esiste una pagina ASPRONADI su Facebook. Per qualsiasi vostra comunicazione vi prego di contattare il segretario generale Franco Gnessi, o il vicesegretario generale Francesco Baratta. Vi comunichiamo l’ingresso di un nuovo socio l’Ingegnere Navale Alessandro Suardi. Porgo un cordiale saluto, Giovanni Ceccarelli