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I Periti Nautici Italiani, mai rappresentati e raggruppati fino ad ora, possono oggi contare su Aspronadi come associazione di categoria.
In Italia, infatti, il Perito Nautico, non era registrato presso nessun gruppo tecnico, bensì poteva iscriversi presso la CCIA e presso il Tribunale senza però avere un riconoscimento per la qualità del suo intervento o la sua specializzazione. Questa lacuna del sistema, ha spesso disorientato diportisti ed Istituzioni, generando situazioni imbarazzanti o fuorvianti.
Aspronadi, sinonimo di qualità e competenza, ha organizzato un archivio caratterizzato per formazione ed esperienza, in modo da catalogare i soci e i liberi professionisti che svolgono attività peritali. Il servizio, prevede la creazione di un Albo organizzato anche per regioni, in modo da facilitare la ricerca di un tecnico da parte di una Istituzione o di un diportisti.
A tal fine infatti, il riconoscimento Ministeriale di Aspronadi, si estende quindi anche i Periti che si iscriveranno. Per l’Iscrizione è necessaria una Laurea e una comprovata esperienza, che sarà analizzata da una commissione interna. I nominativi saranno poi divulgati dalla segreteria alle compagnie assicurative, ai tribunali, agli enti tecnici ed ai cantieri con lo scopo di garantire serietà e qualità ad una professione sempre più importante nel nostro Paese.
Ing. ZERBINATI DAVIDE
Seatec/Compotec Marina di Carrara 8/10 febbraio 2012
“Compositi e Nautica: un binomio vincente”
7° Seminario tecnico dedicato alla costruzione nautica
Presenta
“Refitting, restoring, restyling in campo nautico: i diversi aspetti di un settore in crescita”
Per il settimo anno consecutivo, Seatec presenta il seminario tecnico dedicato alla costruzione nautica che si terrà venerdì 10 febbraio 2012 dalle ore 10 alle 13.
Questo incontro, dedicato alla costruzione nautica che dal 2004 si tiene a Seatec, ha suscitato grande interesse sin dalla prima edizione.
Nell’ottica della continuità di un evento consolidato diventato un appuntamento atteso, proponiamo quest’anno un Seminario dedicato a un tema molto attuale: il restauro e il recupero delle imbarcazioni.
Seatec,sempre attenta alle richieste del settore e fedele alla filosofia di creare occasioni per favorire e migliorare l’interazione fra i tecnici del settore nautico, la condivisione di esperienze e il miglioramento delle conoscenze tecniche, ha scelto un argomento che, come afferma Massimo Musio-Sale, Chairman dell’evento e grande esperto del settore si propone di: “Valorizzare l’esistente, agevolare i processi di rinnovamento e di conservazione dei manufatti nautici significativi. …. riconoscere e applicare processi di restoring, di refitting o di restyling. Strategie diverse per la valorizzazione delle imbarcazioni: dalle imbarcazioni eccezionali fino alle semplici alle linee di prodotti di serie.” Obiettivo di questo Seminario è portare un contributo all’approfondimento delle nuove tecnologie relative a queste tematiche.
Programma
h 10:
Registrazione dei Partecipanti
h 10.30
Introduzione di Massimo Musio-Sale, Chairman
h 10.40
La ricerca So-Main, Sottoinsiemi e Materiali Innovativi. Il contributo del DSA nella progettazione per il refitting sostenibile attraverso l’applicazione di soluzioni modulari.
Speaker: Mario Ivan Zignego
h 11.00
La svalutazione del parco nautico esistente, una situazione insostenibile!
Speaker: Massimo Musio-Sale
h 11.20
YARE 2012, Refitting e after sales in primo piano a Viareggio
Speaker: Roberto Franzoni
Il settore dei superyacht, vede crescere costantemente le attività di refitting: interventi di ripristino, di rifacimento e di ammodernamento. Yare 2012 si propone come l’evento in grado di concentrare a Viareggio il meglio del settore del refitting internazionale e di far affluire in zona una nuova committenza, consolidando i rapporti esistenti nel mondo dei superyacht.
h.11.30
Refitting e classic boats. Un ritorno a forme e materiali classici rivisitati
Speaker: Sergio Abrami
h 11.45
“Myfair Lady: da rimorchiatore a superyacht. Il refitting di Ariete Primo”
Speaker: Massimo Gregori
h 12.05
Una esperienza extraeuropea di restauro
Speaker:Edoardo Napodano
h 12.25
Autenticità e originalità nelle barche d’epoca”, il caso del Bat, il piccolo cutter inglese del 1889 appartenuto a Sciarrelli.
Speaker: Paolo Lodigiani
h 12.45
Il fissaggio meccanico nell’ambito del refitting
Speaker: Andrea Sanua
h 13.05
Le aspettative delle nuove generazioni verso il mercato globale contemporaneo.
L’importanza di acquisire nuovi saperi e presentare proposte innovative.
Il nuovo può essere nel vecchio!
Speaker: Sara Bellia
h 13.30
Chiusura del seminario
Il giorno 19/7/2011 è stato siglato il primo protocollo d’ intesa quadro firmato dal Prof. Guglielmo Trupiano e dall’ arch. Francesco Baratta tra l’ UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI Federico II (centro L.U.P.T.) e l’ AS.PRO.NA.DI. prevedendo vari punti prioritari tra cui:
• Informazione, consulenze ed assistenza scientifico-tecnologica;
• Attività di formazione;
• Attività di studio, ricerca ed informazione anche attraverso lo scambio delle conoscenze derivanti dalla realizzazione di banche dati;
• Internazionalizzazione di attività didattica e scientifica.
Per l’indirizzo e la supervisione scientifica delle attività oggetto del presente accordo è stato costituito un comitato tecnico-scientifico composto rispettivamente dal prof. Amedeo Andreotti (promotore dell’ idea congiuntamente all’ arch. Francesco Baratta), dal prof. Guglielmo Trupiano e dalla prof. Carmen Cioffi, per il CENTRO L.U.P.T e dall’ arch. Francesco Baratta (Sindaco AS.PRO.NA.DI.), dall’ ing. Giovanni Ceccarelli (Presidente AS.PRO.NA.DI.) , dall’ ing. Francesco Ruiz, dal Prof. ing. Giovanni Maria Grasso, dall’ Arch. Franco Gnessi (Segretario AS.PRO.NA.DI.) per l’ AS.PRO.NA.DI.
Il L.U.P.T., nato nel 1976 è un Centro Interdipartimentale di ricerca istituito ai sensi dell’art. 89 del DPR 11.07.1980 dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II” con D.R. n. 8592 del 22.02.1985. Il Centro ha natura interdisciplinare e afferisce al Polo delle Scienze e delle Tecnologie. Concorrono al Centro sedici dipartimenti appartenenti ad otto diverse facoltà. Il Centro inoltre, per numero di docenti afferenti, per il personale tecnico-amministrativo organico, per la dotazione strumentale, per il bilancio gestito e per la superficie assegnata, è storicamente il più grande e complesso dei Centri di ricerca dell’Ateneo federiciano nonchè una delle maggiori Strutture pubbliche di ricerca operanti a livello nazionale ed europeo.
Con tale accordo si aprono nuove vie di sviluppo per l’ attività scientifica e di formazione dell’ AS.PRO.NA.DI. che porteranno a nuove iniziative congiunte e ad uno scambio di know how tra i vari settori interdisciplinari.
Il coordinamento tra gli enti e delle iniziative è affidato al prof. Amedeo Andreotti e all’arch. Francesco Baratta ( entrambe soci AS.PRO.NA.DI.).
Iniziative Aspronadi 2011
L’attività divulgativa di Aspronadi è iniziata nel 2011 con l’importante iniziativa per i giovani laureati quale è stato il concorso internazionale Diporthesis, creato per mettere in evidenza le tesi dei ragazzi, premiandone 3 per le rispettive categorie della Vela, Motore e Tecnologia. Il concorso sarà riproposto nel 2013. Inoltre siamo stati presenti a 4 convegni svolti in occasione di importanti fiere del settore, come il Salone di Genova, o di settori emergenti quali quelli della sostenibilità e del racing. A Genova, importante appuntamento per tutti, abbiamo ottenuto uno spazio che mai prima ci era stato assegnato e che ci ha permesso di svolgere 5 convegni i cui argomenti hanno toccato dalle innovazioni tecnologiche alla normativa legale. Questo anche grazie alla rinnovata stima con UCINA, riallacciata dal nostro Presidente. Il salone di Genova ha visto anche lo svolgersi della nostra assemblea elettiva, riconfermando il Presidente Ceccarelli e quasi tutto il CD, ed è stato anche l’occasione per presentare il nuovo sito, rivisto graficamente ma soprattutto strutturalmente.
Ma un importante riconoscimento per il nostro lavoro ci è giunto in estate dal Ministero dei Trasporti, in cui ci conferma come “importante punto di riferimento della particolare categoria di personale tecnico visto che, senza soluzione di continuità, dal 1973 ad oggi, ha continuato a sviluppare una serie di iniziative e progetti spesso con la partecipazione ed il coinvolgimento di soggetti istituzionali e del mondo accademico.”
Il presidente Giovanni Ceccarelli, rieletto per il biennio 2012-2013 saluta tutti i soci augurando a tutti un buon anno.